Cdm, dal Green Pass ai nuovi parametri di monitoraggio: le possibili ipotesi

Laura Boldrini: "Tumore scoperto per caso, pensavo fosse sciatica. Mi ha salvato un'amica"Una combinazione di situazioni – una giovane donna si risveglia incinta e senza ricordi su un’isola abitata da un trio di individui sospetti – che insieme sono il preludio di un orrore sinistro costituisce la premessa di Woken,trading a breve termine film horror al cinema dal 4 luglio distribuita da Blue Swan. La co-produzione italo-irlandese è il primo promettente lungometraggio del filmmaker Alan Friel, già presentata in anteprima lo scorso novembre all'ultimo Trieste Science + Fiction Festival. Abbiamo già introdotto quest'opera (qui) palesando un moderato entusiasmo, dopo la visione abbiamo constatato che è più articolata quanto intuibile: in Woken coesistono elementi dell'horror, del thriller psicologico, del postapocalittico, del post-umano e, più in generale, della fantascienza. “Amo il genere, quando la fantascienza è fatta bene offre un tipo di evasione assoluta” ci ha spiegato il regista, sceneggiatore e pittore irlandese Friel. “Puoi afferrare le persone e portarle in un altro mondo. C'è una sorta di libertà insita nel genere, ed è bello vedere cose che non si aspettano" e ha aggiunto "Sono cresciuto guardando Blade Runner, ET e Alien, sono i film della mia generazione che ho amato di più e mi hanno ispirato a “passare” dalla pittura al cinema.”

Primo maggio, Salvini: "L'obiettivo è che tutti i lavoratori possano tornare a lavorare entro metà maggio"Covid, il sottosegretario Sileri: "Probabilmente nei prossimi anni ci sarà un'altra pandemia" Ddl Zan, polemiche in Senato: Ostellari chiede rinvio in commissione, Casellati sospende la discussioneDraghi, conclusa cabina di regia: Dl Reclutamento in Consiglio dei ministri il 4 giugnoCoprifuoco alle 23 o mezzanotte, Locatelli: "Scelta del governo, ma è presto per abbracciarsi"