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Scambio di prigionieri Usa-Russia, Trump: "Cattivo precedente"

Strage sul bus di Mestre: ultima paziente dimessa dopo 9 mesiSiti porno: servirà un documento per guardarliSiti porno: servirà un documento per guardarli"I siti per adulti dovranno assicurarsi (davvero) che i propri utenti abbiano più di 18 anni" afferma il commissario AgCom di Giulia Gambazzi Pubblicato il 28 Marzo 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataporno#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,analisi tecnica 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Con la Delibera 61/24/CONS di AgCom è previsto un piano per verificare l’età degli utenti che utilizzano internet e accedono a siti porno.LEGGI: Telemarketing e chiamate illecite: tutte le nuove misureLa verifica dell’etàLa delibera è stata pubblicata sul sito dell’Autorità per le Garanzie nella Comunicazioni (da qui AgCom) il 25 marzo. All’interno del documento si apre una “consultazione pubblica” per capire quali strumenti adottare nella verifica della maggiore età degli internauti.Spiega Massimiliano Capitanio, commissario AgCom: “I siti per adulti dovranno assicurarsi (davvero) che i propri utenti abbiano più di 18 anni.”Non basterà più dunque, come accade oggi, schiacciare semplicemente su un tasto per confermare che si è maggiorenni.LEGGI: Carpi, artista accoltellato al collo: era accusato di blasfemiaL’esempio statunitenseQualcosa di simile è già presente negli Stati Uniti.Nel gennaio del 2023 in Louisiana è entrata in vigore la legge House Bill N. 142, un documento con cui si stabilisce che tutti i siti che abbiano almeno un terzo di contenuti pornografici sono obbligati a chiedere un documento di identità ai propri utenti. Questo controllo viene effettuato grazie a uno strumento paragonabile allo Spid che verifica che l’anno di nascita dell’utente coincida con l’età necessaria per entrare nel sito.Molte piattaforme pornografiche si sono però lamentate del drastico calo degli utenti causato da queste nuove norme. Queste infatti non solo impediscono l’accesso ai minorenni, ma spingono molti maggiorenni a cercare altri siti in cui non vigono questi controlli, siti però che non sempre agiscono in maniera legale e che non sono moderati.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato

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