L
o
a
d
i
n
g
.
.
.

Roma, Stazione Prenestina: uomo travolto e ucciso da un treno

Sciopero del trasporto aereo, a rischio centinaia di voli: stop di 8 oreBoschi: "Temo rottura governo,analisi tecnica non vogliamo dare pieni poteri a Conte"Boschi: "Temo rottura governo, non vogliamo dare pieni poteri a Conte"Parlamento esautorato, confronto assente, decisioni prese senza consultazione: Maria Elena Boschi teme si possa arrivare ad una rottura del governo. di Debora Faravelli Pubblicato il 8 Dicembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagoverno#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Maria Elena Boschi teme la rottura del governo: dopo le tensioni al vertice sul Recovery Fund che gli esponenti di Italia Viva hanno abbandonato prima della fine e la loro minaccia di votare contro la riforma del Mes, l’ex ministro ha il timore che l’esecutivo possa andare in crisi.Boschi teme rottura del governoIntervistata dal Corriere della Sera, la senatrice ha spiegato che ciò che l’ha lasciata interdetta è stato che, mentre da mesi il suo partito chiede una discussione parlamentare sui fondi europei, si è trovata a leggere sui giornali che il Premier aveva già deciso tutto, che si sarebbe creata una governance con trecento consulenti e che i progetti erano già stati predisposti con commissari in grado di avere poteri sostitutivi rispetto ai ministeri. “Non abbiamo voluto dare i pieni poteri a Salvini, non intendiamo darli a Conte“, ha affermato a tal proposito.Ha poi definito gravissimo il fatto che Conte pensi di sostituire il governo con una task force, i servizi segreti con una fondazione e le sedute parlamentari con le dirette Facebook. Di qui il suo timore che il governo possa arrivare ad un punto di rottura: “Se il premier vuole rompere ci dispiace, ma faccia pure. Il richiamo alla responsabilità non può essere a senso unico“. Ciò che più contesta al capo dell’esecutivo è il metodo utilizzato: se da un lato Italia Viva chiede trasparenza, dall’altro il Premier scrive un progetto nottetempo senza consultazione né dentro al governo, né in Parlamento, né nella società, né con le categorie.Il voto sulla riforma del MesQuanto infine al voto sulla riforma del Mes in programma mercoledì 9 dicembre, Maria Elena Boschi ha dichiarato di voler aspettare di capire che cosa dirà Conte. Se, come spera, riconfermerà una posizione europeista, i renziani voteranno a favore. Pur ritenendo che i parlamentari del M5S voteranno allo stesso modo “perché hanno troppa paura di andare a casa per mettersi contro“, ha concluso affermando che anche su questo fronte si aspetta parole di chiarezza.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

Manfredonia, trovati morti i due bambini caduti nel bacino di irrigazioneFamiglia travolta: tra le ipotesi anche l'investimento volontario Insetto punge bagnante alla gola mentre nuota: portato in ospedaleBari, furto di Mercedes in pieno centro filmato dai passanti: l'ira del sindacoOrrore ad Agrigento: uccide la moglie e poi si impicca

VOL