Pecore camminano in cerchio da 12 giorni e nessuno sa perché: il mistero in Cina

Lo zar è nudo e adesso l'élite russa vuole Putin morto dopo la ritirata da KhersonIdeato dalla dottoressa Barbara Sturm è un trattamento per il viso che cura e nutre la pelle con gli attivi del plasma Riccardo Cristilli 3 agosto - 10:58 - MILANO Una nuova pratica estetica si sta sempre più diffondendo tra le star di Hollywood e non solo. Si chiama Vampire Facelift,analisi tecnica ma, nonostante quello che il nome possa far pensare, non serve a trasformare il volto delle persone che si sottopongono al trattamento in quello di un vampiro. vampire facelift: come funziona?—  Creato da Barbara Sturm, considerata una sorta di guru per i trattamenti per il viso, pioniera di una medicina estetica non invasiva, con clienti come Cher o Kim Kardashian, il Vampire Facelift (o Vampire's Facial) è un trattamento estetico che serve a rinnovare le cellule della pelle. Alla base c'è una ricerca fatta dalla dottoressa Sturm di Düsseldorf, che ha scoperto che se le cellule di un paziente sono utilizzate per produrre proteine del derma, la guarigione della pelle è più rapida. Quindi questo trattamento si basa su iniezioni autologhe del sangue stesso di chi si sottopone al trattamento. Il metodo è quello del PRP, plasma ricco di piastrine. Il sangue della paziente viene centrifugato per separare la parte ricca di piastrine in grado di stimolare il rinnovamento cellulare. Questo sangue viene così iniettato nell'epidermide di viso, collo o décolleté, laddove ce ne sia bisogno. Le piastrine stimolano i fibrolasti alla produzione di collagene permettendo un miglioramento dell'aspetto delle rughe. Inoltre può essere usato anche per correggere i segni dell'acne. Non è quindi un riempitivo ma un trattamento di bio-stimolazione. Il Vampire Facelift può anche essere svolto senza l'utilizzo del sangue ma soltanto con un rullo munito di aghi, chiamato Dermapen, che permette di arrivare sul derma a profondità regolabili. La microperforazione stimola in modo naturale la produzione di collage ed elastina. senza controindicazioni—  Essendo un trattamento considerato mini-invasivo non ha particolari effetti collatarali, normalmente dopo due giorni di rossore sulla zona, per questo viene raccomandato l'uso di una crema solare nei giorni successivi. Non c'è rischio di allergia perché non vengono utilizzati prodotti eterologhi e la seduta dura circa 30 minuti. Nel 2018 sono emersi tre casi di donne positive all'HIV dopo esser state sottoposte a questo trattamento, ma l'avevano svolto in un centro illegale e non autorizzato. Ma questo evento, considerato eccezionale, ha accresciuto l'attenzione sui trattamenti estetici non controllati che, per la presenza di aghi, possono diventare veicolo di trasmissioni di malattie, se non vengono usati aghi sterili.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Leggi anche Pelle più giovane? Scopri 3 trattamenti rigenerativi per dimostrare meno anni i vantaggi—  Al di là di questi casi eccezionali, il Vampire's Facial sembrerebbe avere prevalentemente dei vantaggi, essendo un trattamento naturale che prevede l'utilizzo dello stesso sangue del paziente e non causa intolleranze o allergie. I primi risultati si vedono dopo 60 giorni e occorrono almeno 2-3 sedute con una di mantenimento ogni 4-6 mesi. In parallelo la dottoressa ha creato una linea di prodotti cosmetici che possono accompagnare nella beauty routine successiva al trattamento. News: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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