Gaza, gli Stati Uniti presentano risoluzione all’Onu. Borrell: «Israele ha il diritto di difendersi, non di vendicarsi»Il Comitato olimpico internazionale(Cio) e Deloitterafforzano la loro partnership olimpica a livello globale. DaiGiochi Olimpici invernali Milano-Cortina 2026 fino ai GiochiOlimpici di Brisbane 2032,investimenti il Cio ha affidato a Deloitte ilruolo di Games technology integration partner per i GiochiOlimpici, i Giochi Paralimpici e i Giochi Olimpici Giovanili conl'obiettivo di creare una nuova infrastruttura tecnologicaintegrata e una piattaforma per i Giochi, migliorando egarantendo le operazioni tecnologiche dei Giochi Olimpici eParalimpici per il futuro. Deloitte è stata selezionata a seguito di una proceduracompetitiva indetta dal Cio. Nello specifico, spiega una nota,Deloitte progetterà, costruirà, implementerà, gestirà egarantirà l'integrazione tecnologica, lo sviluppo diapplicazioni e i servizi di sicurezza informatica dal 2026 al2032. L'obiettivo è quello di guidare la trasformazionetecnologica dei Giochi Olimpici e Paralimpici, sviluppandotecnologie personalizzabili per ciascuna edizione e riducendo lanecessità di ricreare le applicazioni per ogni singola edizione. L'ampliamento della partnership olimpica tra Cio e Deloittesegue l'annuncio dell'aprile 2022 relativo alla partnershipdecennale tra Cio e Deloitte per cinque edizioni dei GiochiOlimpici e Paralimpici fino al 2032, "con l'obiettivo ditrasformare radicalmente il modo in cui i futuri Giochi Olimpicie Paralimpici saranno vissuti dagli appassionati in tutto ilmondo". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Caso Cospito, per Tajani è in corso un attacco allo stato italianoGaza, nuova missione diplomatica di Blinken. L’Anp denuncia operazione dell’Idf su Rafah Sette operatori umanitari uccisi a Gaza. Netanyahu: «Colpiti involontariamente». Il Regno Unito convoca l’ambasciatore israelianoCiriani commenta la questione Superbonus: "Non si poteva più rinviare" "Non si poteva più rinviare"Israele bombarda il sud della Striscia di Gaza, dove 3mila bambini rischiano di morire di fame