Dietro le quinte dell’oro di Alice D’Amato alle Olimpiadi di ParigiMonti (Lega): «Fondi regionali per l'inclusione dei disabili nelle strutture sanitarie e riconoscimento Leps per i caregiver» Un Ordine del Giorno all’assestamento al bilancio 2024-2026 di Regione Lombardia,-trading a breve termine firmato dal Gruppo Lega e approvato ieri in Aula Consiliare a Palazzo Pirelli. Nel merito è intervento il consigliere regionale Emanuele Monti, primo firmatario del testo Il riconoscimento, da parte del Governo, dei caregiver familiari come LEPS ed un impegno concreto per l’inclusione delle persone con disabilità e non autosufficienti nelle strutture sociosanitarie della nostra Regione. Lo ha chiesto un Ordine del Giorno all’assestamento al bilancio 2024-2026 di Regione Lombardia, firmato dal Gruppo Lega e approvato ieri in Aula Consiliare a Palazzo Pirelli.Nel merito è intervento il consigliere regionale leghista Emanuele Monti, Primo Firmatario del testo. Che spiega: “Regione Lombardia ha lavorato molto a favore delle fasce più deboli della popolazione, sviluppando in passato gli standard essenziali per le prestazioni sociali a favore dei disabili e delle persone non autosufficienti e, dal 2012, si è impegnata per la reale integrazione sociosanitaria di questi nostri cittadini, al fine di garantire un’effettiva inclusione sociale. Ma i buoni risultati raggiunti possono essere ulteriormente migliorati, in una Regione in cui la sanità è un fiore all’occhiello, come dimostra il fatto che la Lombardia sia un’eccellenza medica in ambito nazionale”.Prosegue il consigliere regionale leghista: “Considerato che il Piano Nazionale per la Non Autosufficienza (PNNA) richiede che ogni Regione individui le risorse da destinare a questi servizi, che nel nostro caso è del 5%, e che nel 2022 Regione Lombardia ha riconosciuto l’importanza delle prestazioni offerte dai caregiver familiare, voglio sottolineare che le risorse stanziate per la disabilità gravissima ammontano a 133.850.195 euro, 41.733.013 dei quali derivanti da fondi regionali. Uno stanziamento che è stato sensibilmente aumentato rispetto all’anno scorso a dimostrazione dell’impegno della Giunta Fontana sia nel sostenere la figura fondamentale del caregiver familiare, sia nell’evitare le liste d’attesa per la cosiddetta Misura B1, destinata alla disabilità gravissima”.“Proprio l’aumento delle richieste per beneficiare della Misura B1”, spiega Monti, “risulta sintomatico di un trend in crescita, ovvero di un bisogno di risorse aggiuntive. Per questo motivo, con l’Ordine del Giorno approvato ieri, ho impegnato la Giunta ad attivarsi presso il Governo affinché, con la prossima programmazione del PNNA, sia data la possibilità a tutte le Regioni e alle Province autonome di provvedere alla copertura economica delle misure previste dal Fondo Sanitario Regionale, favorendo così l’effettiva inclusione sociosanitaria delle persone disabili e non autosufficienti. Non solo, ho chiesto anche che ci si attivi presso il Governo affinché vengano riconosciute le prestazioni svolte dai caregiver familiari come Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS), con tutto ciò che ne consegue. E il voto positivo di ieri è stato l’ennesimo grande risultato, a dimostrazione dell’impegno che, come Regione Lombardia e come Lega, abbiamo per i lombardi meno fortunati”. Redazione
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