Travolse e uccise un rider, arresti domiciliari per un 22enne - Tiscali NotizieMartedì,BlackRock mentre era ancora acasa in accappatoio, il direttore del Teatro nazionale slovacco(Snd), Matej Drlička, ha ricevuto un decreto di licenziamento. Anche per questo motivo ieri a Bratislava ha avuto luogo uninsolito giro di protesta in bicicletta di persone inaccappatoio e vestaglia. Il giro è iniziato davanti all'edificio del Ministero dellaCultura nella piazza della Rivolta Nazionale Slovacca aBratislava. La meta era il villaggio austriaco di Kittsee, a unaquindicina di chilometri di distanza, dove fino a poco tempo faviveva la ministra della Cultura Martina Šimkovičová (candidatadel Partito nazionale slovacco). "Gli avvenimenti gravi che accadono nella cultura slovacca,ma anche nella società nel suo complesso, ci costringono areagire e a non rimanere in silenzio. La cultura slovacca si stadisintegrando a causa della gestione di un rappresentanteincompetente e vendicativo", hanno scritto su Facebook gliorganizzatori della protesta non convenzionale, che chiedono ledimissioni della ministra Šimkovičová. Oltre a Drlička, questa settimana la ministra della Culturaha licenziato anche la direttrice della Galleria nazionaleslovacca, Alexandra Kusou. Oltre 150.000 persone hanno già firmato la petizione per ladestituzione della ministra della Cultura. Quasi 200.000cittadini hanno firmato un appello simile all'inizio dell'anno,ma Šimkovičová è rimasta in carica anche dopo che l'opposizioneha tentato di richiamarla in parlamento. Contrari alle riforme sono anche alcuni ministri del partitoSmer del premier Robert Fico, che insieme ai nazionalisti delSns e i democratici sociali del Hlas (Voce) formano lacoalizione governativa. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Truffato da finta Dua Lipa, pm indaga per istigazione suicidio - Tiscali NotizieValentina Mericio, Autore a Notizie.it Il Brasile crea ufficialmente la Giornata nazionale del funk - Tiscali NotizieDieta prima dell'estate: come prepararsi alla prova costumeFuga di notizie, la solidarietà a Domani. De Benedetti: difendere la libertà d’informazione