Attacco alla metro di New York, l'assalitore in un video: "Volevo vedere le persone morire"

Ucraina, due esplosioni a Belgorod: in settimana nuovi colloqui Edrogan-PutinDopo la scissione romana del ministro degli Esteri,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock anche all’Europarlamento si avvertono gli effetti. Fonti interne rivelano a Domani che il movimento passerà da 7 a 5 eurodeputati. Lasciano il gruppo contiano Gemma e Rondinelli Dopo che Luigi Di Maio ha abbandonato il Movimento 5 Stelle, i riverberi arrivano anche a Strasburgo. Qui all’Europarlamento – rivelano a Domani fonti interne – rimarranno solo 5 eurodeputati nella formazione originaria del movimento. A seguire Di Maio saranno Daniela Rondinelli e Chiara Maria Gemma. Una formazione dimezzata Prima della scissione, i grillini all’Europarlamento erano in 7. Una formazione dimezzata rispetto al 2019, quando i 14 eurodeputati del Movimento erano stati in grado di rivendicare un ruolo determinante rispetto all’elezione di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione europea. Le defezioni di quattro eurodeputati in direzione Verdi, poi altre uscite, avevano smagrito la formazione e l’avevano sostanzialmente dimezzata. L’effetto scissione Con l’iniziativa di Di Maio, altre due eurodeputate lasciano: Daniela Rondinelli e Chiara Maria Gemma. Ma sia l’ex vicepresidente dell’Europarlamento che la attuale capodelegazione dovrebbero restare nel nocciolo duro contiano.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Europea per vocazione. Ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto (The Independent, MicroMega), ha fatto reportage (Brexit). Ora pensa al Domani.

Guerra in Ucraina, quali sono le armi chimiche che potrebbe usare la Russia?Guerra in Ucraina, Donetsk cancella la parata del 9 maggio: il motivo Guerra in Ucraina, Mariupol: “Oltre 600 feriti ad Azovstal, mancano farmaci”Morto in Ucraina il primo contractor Usa, Willy aveva 22 anni“Il Donbass non ci basta più, l’Ucraina meridionale deve diventare tutta russa”