Super green pass per vaccinati e guariti: governo pronto ad aprire alla richiesta delle RegioniCovid,analisi tecnica confermata nuova variante giapponese: "Forse più contagiosa"Covid, confermata nuova variante giapponese: "Forse più contagiosa"Il Giappone ha confermato l'identificazione di una nuova variante giapponese: gli esperti temono possa essere più contagiosa delle altre. di Debora Faravelli Pubblicato il 19 Febbraio 2021 alle 10:10 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCoronavirus#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Le autorità sanitarie del Giappone hanno confermato la scoperta di una nuova variante giapponese del Covid indicata come E484K. Si tratta di una mutazione differente rispetto a quelle che caratterizzano i ceppi britannico, brasiliano e sudafricano, con cui ha in comune alcune caratteristiche.Confermata nuova variante giapponeseAl momento non si hanno ancora notizie certe per quanto riguarda la sua origine e le sue peculiarità, ma gli esperti temono che possa essere più contagiosa rispetto alle altre varianti e che “se continua a diffondersi sul territorio nazionale potrebbe causare un rapido aumento dei contagi’‘.Attualmente in Giappone sono quasi 100 i casi positivi identificati: si tratta in particolare di 91 casi confermati nella zona di Kanto e di 2 riscontrati in aeroporto. A renderlo noto è stato il capo di Gabinetto Katsunobu Kato in una conferenza stampa. Non essendoci ancora studi specifici a riguardo, non è al momento possibile stabilire se i vaccini ad oggi disponibili siano efficaci o meno contro questa mutazione.Noubar Afeyan, cofondatore e presidente della casa farmaceutica Moderna, ha però spiegato al Corriere della Sera che “a noi bastano due settimane per sviluppare un vaccino diretto contro una variante del coronavirus“. Lo stesso ha infatti sottolineato che dopo aver sequenziato il virus a gennaio 2020 ci sono voluti soltanto quindici giorni per mettere a punto il siero. Sarebbe quindi possibile adattarlo alle nuove mutazioni in tempi uguali o anche minori. “Ci stiamo già lavorando e sta per partire lo studio specifico sui volontari“, ha aggiunto.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
Covid, Gelmini sullo stato di emergenza: "Possibile proroga"Scioglimento di Forza Nuova, Casapound: “Deriva autoritaria, all’Italia non serve l’Inquisizione” Covid, Manfredi: "A Napoli serve responsabilità o avremo restrizioni a Natale"Lockdown per non vaccinati, Gelmini: "Se situazione peggiora accogliamo istanze delle regioni"Obbligo vaccinale, il governo italiano prende tempo e valuta gli effetti del super green pass