Sulle querele bavaglio l’Italia ha il primato. E i governi stanno boicottando la legge UeDi Maio: "L'Ue non andrà fino in fondo sulla procedura di infrazione"Di Maio: "L'Ue non andrà fino in fondo sulla procedura di infrazione""Con l'Ue serve dialogo ma anche posizioni ferme. Per noi di 'manovrina' non si deve nemmeno parlare",Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock ha dichiarato il vicepremier. di Lisa Pendezza Pubblicato il 11 Giugno 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataLuigi Di Maiomanovra economicaunione europea#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Accelerazione sul salario minimo, priorità all’abbassamento delle tasse e no alla manovra correttiva. Su questi punti si fonda l’intesa raggiunta durante il vertice a tre a Palazzo Chigi, al termine del quale Matteo Salvini e Luigi Di Maio hanno ribadito che “il governo va avanti”. Poche ore dopo, ai microfoni di Rtl 102.5, il leader pentastellato ha escluso nuovamente l’ipotesi di una “manovrina” dopo che Bruxelles ha comunicato all’Italia di ritenere “giustificata” l’apertura di una procedura di infrazione per debito eccessivo. “Non so prevedere il futuro, ma non credo che andranno fino in fondo“, è il commento del vicepremier.No alla “manovrina”Di Maio ha sottolineato che “l’obiettivo [del governo, ndr] non è andare contro l’Unione Europea, ma abbassare le tasse e migliorare la condizione degli italiani. Per ottenere quell’obiettivo ci vuole dialogo con l’Ue, ma anche prese di posizione ferme. Ora c’è il bilancio europeo e noi abbiamo il diritto di veto, è un potere contrattuale da far valere. Per noi di ‘manovrina’ non si deve nemmeno parlare”. Non è il solo a pensarla così. Dalla sua parte ci sarebbe anche lo stesso premier: “Nessuno riuscirà mai a mettermi contro il presidente del Consiglio. Conte ha sempre portato avanti le battaglie all’Unione europea con il governo italiano e continueremo a farlo”.Il M5S verso la revisioneDurante il suo intervento, Di Maio ha toccato anche lo scottante tema della riorganizzazione del Movimento, annunciata dopo il voto sulla piattaforma Rousseau e ribadita in più occasioni, anche tramite social. “Così com’è, come non è organizzato, non può andare avanti“, è il monito del leader. “Serve un cambiamento strutturale o organizzativo. Servono referenti regionali e nazionali che si prendano anche delle responsabilità. Noi continuiamo a esistere se ci sono idee e iniziative per cambiare, ma per realizzarle c’è bisogno che a livello nazionale e regionale ci siano dei referenti. Per una forza politica arrivata al governo, è imprescindibile“.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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