Scossa di terremoto di magnitudo 7,1 in Giappone

Fuga d'estate a Grosseto, fra mete culturali, buona cucina e mare da sogno: cosa fare, vedere e mangiare in 2 giorniI suggerimenti dell’esperta per assicurarsi un’alimentazione completa Daniela Cursi Masella 8 agosto - 08:08 - MILANO Un cereale,Economista Italiano una proteina e una porzione di verdura cruda o cotta: sono questi i tre elementi che assicurano un piatto unico strutturato e, quindi, un’alimentazione bilanciata anche in estate. Alleato numero uno è il riso.  Riso freddo: le ricette consigliate—  I consigli della biologa nutrizionista Maila Fiorentini vertono su: “Riso, pollo e curry; riso, cubetti di prosciutto cotto, oppure speck magro con verdure a scelta saltate in padella; riso, tonno, basilico e pomodorini pachino oppure gialli; riso, salmone affumicato e avocado maturo; e ancora riso, gamberetti e zucchine”. Piatti a base di riso per vegetariani e vegani—  Qualche idea anche per i vegetariani: “Riso, uovo strapazzato e verdure saltate in padella (zucchine, carote, peperoni); oppure riso, primo sale a pezzi, basilico e qualche pomodorino datterino/ciliegino”. Spostandoci sul vegano, questi i suggerimenti: “Riso e legumi, piselli in primis, in associazione a qualche oliva oppure a verdure saltate in padella; riso con pesto a base di pinoli e basilico oppure di noci e rucola (meglio se preparato in casa); e ancora riso, tofu e zucchine cotte o grattugiate crude per preservare il contenuto di vitamina C e folati. In caso di diverticoli - avvisa l’esperta - e specifiche patologie a carico del tratto gastrointestinale, meglio prediligere la crema di legumi in modo da eliminare le bucce”.  Perché mangiare riso—  Antiossidante, ipoallergenico e fonte di fibre, vitamine soprattutto del gruppo B e sali minerali (tra i principali: ferro, fosforo e calcio), il riso è noto per il suo potere saziante e per la sua digeribilità. Privo di glutine, è anche adatto per i celiaci e per tutti coloro che hanno bisogno di ridurre il glutine nella loro alimentazione. Alimento esente da colesterolo, presenta proteine qualitativamente superiori rispetto ad altri cereali. È amico di cuore, ossa, reni e perfino dei capelli. Un difetto ce l’ha: potenzialmente astringente.  tipologia e consumo—  Quale riso scegliere? Maila Fiorentini chiarisce: “Con cottura rigorosamente al dente consiglio riso venere, parboiled e basmati. Il riso rosso, infatti, sembra contrastare l’aumento di trigliceridi e colesterolo LDL, a causa il suo contenuto in monocolina K (analogo della statina). Sconsiglio il consumo di riso rosso fermentato in caso di problemi epatici, per possibili interazioni con farmaci, in particolare durante i trattamenti farmacologici per il trattamento della ipercolesterolemia”.  L’importante è tenere a mente due regole fondamentali:Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo "Sciacquare i chicchi con acqua fredda prima della cottura “per eliminare eventuali impurità e ridurre l’amido. Quest’ultimo, infatti, è responsabile dell’innalzamento di glicemia e insulina e, in alcuni soggetti - sottolinea la nutrizionista - perfino di gonfiore addominale". "Il consumo da 1 a massimo 3 volte a settimana. Devono prestare particolare attenzione le persone in sovrappeso, che presentano ipertrigliceridemia o diabete mellito di tipo 2. Anche agli sportivi suggerisco di non eccedere. L’ideale è sempre quello di alternare i vari cereali durante la settimana per la preparazione dei primi piatti". Salute: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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