L
o
a
d
i
n
g
.
.
.

Mattarella interviene sul Pnrr e cita De Gasperi: “È il momento di mettersi alla stanga”

La Russa: “Non ho pregiudizi sulle adozioni gay”L'epidemiologo: "Giusta preoccupazione ma è un patogeno conosciuto dagli anni '60,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock cambiamento clima non c'entra" Un laboratorio di ricerca - (Fotogramma)07 agosto 2024 | 17.16Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Il virus Chandipura "fa paura perché estremamente letale". Ma nel nostro Paese e, più in generale, in Europa "non c'è allarme. Fino ad oggi il patogeno è rimasto confinato di poche aree geografiche". A dirlo all'Adnkronos Salute l'epidemiologo Giovanni Rezza, professore straordinario di Igiene presso l'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, il merito al virus che in India ha 'acceso' diversi focolai ed è al centro di uno studio in fase di pubblicazione - guidato da scienziati dell'Università Campus Bio-Medico di Roma - che ha permesso di mettere a punto una piattaforma per monitorare al meglio i casi e pianificare azioni tempestive. Si tratta di un virus, continua Rezza, "la cui presenza, per ora, è molto ristretta geograficamente ad alcune zone dell'India, anche se sono abbastanza popolose. E' conosciuto da molti anni, almeno dagli anni '60. Qualcuno ha messo in relazione gli attuali focolai con i cambiamenti climatici, ma difficile dirlo, anche perché le temperature elevate e il caldo umido non sono una novità in India. I pappataci e i moscerini che trasmettono l'infezione sono stati trovati anche in qualche zona dell'Africa occidentale, ma al momento il potenziale epidemico sembra piuttosto basso. Solo studi specifici potrebbero dirci di più". Questa ridotta presenza "è importante perché parliamo di un virus altamente letale, simile a quello della rabbia che può essere responsabile di encefaliti in grado di mettere a rischio la vita", conclude. { }#_intcss0{ display: none;}#U11709888061Yu { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11709888061VCI { font-weight: bold;font-style: normal;}

Tre giornalisti di Domani rischiano il carcere. «A rischio il diritto dei cittadini a essere informati»Pompei, consegnate le chiavi della città a Sangiuliano - Tiscali Notizie Campi Flegrei, nuova scossa di magnitudo 3.6 avvertita anche a Napoli - Tiscali NotizieEquilibriste tra lavoro povero e diritti: le donne e la maternità in ItaliaSilvio Berlusconi: la sua vita diventa un musical

ETF