Terni, carcere di massima insicurezza. «Recuperare i detenuti? Impossibile»Cina,ETF ingresso vietato agli italiani anche per lavoroCina, ingresso vietato agli italiani anche per lavoroCina, ingresso vietato per gli italiani. La sospensione è stata annunciata dall'ambasciata di Roma, una misura anti Coronavirus.di Cecilia Lidya Casadei Pubblicato il 6 Novembre 2020 alle 09:57 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCinaCoronavirus#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiCina, ingresso italiani vietatoDivieto non solo per italianiRegole per gli altri PaesiIn Cina è vietato l’ingresso agli italiani, non importa che sia per lavoro, affari o ricongiungimento familiare. Secondo le nuove disposizioni, diffuse dall’Ambasciata cinese nel nostro Paese, per contrastare una nuova insorgenza di Covid vige una temporanea sospensione del flusso in entrata.Cina, ingresso italiani vietatoLa nota diffusa dall’Ambasciata specifica che tale misura è stata adottata visto il diffondersi del Covid in Italia. L’unica eccezione riguarda i titolari di visti come quello diplomatico, di servizio, di cortesia, di tipologia “c” e di quelli rilasciati dal 3 novembre 2020 in poi. “La Cina rivedrà le misure in tempo in relazione al mutamento delle circostanze sul Covid-19″, prosegue la nota, “L’Ambasciata e i consolati generali della Cina in Italia non provvedono più i servizi di vidimazione della dichiarazione dello stato di salute ai suddetti richiedenti”.Divieto non solo per italianiGli italiani non sono gli unici esclusi dall’ingresso in Cina, da Pechino arriva anche la comunicazione di divieto per chi arriva da Regno Unito e Belgio, Bangladesh e Filippine. Londra ha diffuso una nota dell’Ambasciata cinese in loco, per la quale tale misura ha immediata applicazione, anche se i cittadini posseggono un visto che permette un soggiorno in territorio cinese. Prima di passare a questa stretta sulle misure anti Coronavirus, la Cina aveva deciso che per viaggiare dall’Italia alla Repubblica Popolare Cinese, dal 4 novembre 2020 si sarebbe dovuto portare con sé il risultato di un recente test sierologico e successivo tampone negativi.Regole per gli altri PaesiPer quanto riguarda chi fa ingresso in Cina da Stati Uniti, Germania, Repubblica Ceca e Francia, a partire dal 6 novembre 2020 si dovrà risultare negativi al Covid e a un test per gli anticorpi entro 48 ore dal viaggio. Il giorno dopo l’entrata di queste persone nel Paese, potranno sbarcare i provenienti dalla Danimarca e quello dopo ancora da Australia, Singapore e Giappone.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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