Di Maio: "Italia disponibile come garante di neutralità per l'Ucraina"Lo zar è nudo e adesso l'élite russa vuole Putin morto dopo la ritirata da ...Lo zar è nudo e adesso l'élite russa vuole Putin morto dopo la ritirata da KhersonLo zar è nudo e adesso l'élite russa vuole Putin morto dopo la ritirata da Kherson e c'è chi lo paragona ad un re "sacrificabile" perché ha fallitodi Giampiero Casoni Pubblicato il 12 Novembre 2022 alle 11:46| Aggiornato il 13 Novembre 2022 alle 12:35 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataguerrarussiaucraina#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,ènudoeadessoléanalisi tecnica 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Lo zar è nudo e adesso l’élite russa vuole Vladimir Putin morto, specie dopo la ritirata da Kherson. Da Telegram arriva il duro ed aperto attacco di Alexander Dugin contro il capo del Cremlino, proprio cioè da quella persona che per la sua “fedeltà” al credo di Putin aveva perso una figlia in un attentato pare orchestrato, secondo accuse non confermate, da un kill-team di Kiev. L’élite russa vuole Putin mortoIl dato è che la ritirata delle truppe russe da Kherson ha dato via libera a malumori preesistenti. Vladimir Putin sarebbe ormai isolato non tanto e non solo dal resto del mondo, quanto da quel “cerchio magico” che ne ha sempre appoggiato le scelte negli anni.Il post poi cancellato del fedelissimo DuginGli uomini del potere e gli alti papaveri dell’esercito russo vorrebbero la testa dello zar. La riprova starebbe anche nell’attacco di Aleksandr Dugin, soprannominato “il cervello di Putin”, che ha paragonato la sorte del presidente al “re della pioggia”. Ad un personaggio cioè sacrificabile se non riesce a “salvare il suo popolo”. Le parole di Dugin sono state prima pubblicate su Telegram e poi rimosse: “Chi non è arrabbiato per la perdita di Kherson non è un vero russo”.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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