Sindaco di Messina: "Metterò i migranti nelle baracche"Napoli: Asl chiude stabilimento di lavorazione carni in pessime condizioniNapoli: Asl chiude stabilimento di lavorazione carni in pessime condizioniGli ispettori dell’Asl e della Polizia Municipale di Napoli Gruppo Ambientale,analisi tecnica hanno ordinato la tempestiva chiusura e il sequestro dello stabilimento di Luigia Bruccoleri Pubblicato il 20 Aprile 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataNapoliSanitàsequestro#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiDove è accadutoNapoli, Asl chiude attività di trasformazione carniViolazioni delle normative igienico-sanitarieRecentemente, l’ASL di Napoli ha chiuso un’attività di lavorazione delle carni nella zona per gravi irregolarità. Le autorità sanitarie hanno dichiarato che la struttura non rispettava gli standard igienico-sanitari richiesti e rappresentava un potenziale rischio per la salute pubblica.Dove è accadutoNapoli è stata recentemente scossa da un’operazione delle autorità che ha portato al sequestro di 8 tonnellate di frattaglie in uno stabilimento di Poggioreale, zona Caramanico. La Polizia Locale, l’Esercito e l’ASL Napoli 1 Centro hanno condotto un blitz congiunto, definendo l’attività scoperta “ad alto rischio per la salute dei cittadini“.Le carni pronte per la vendita erano conservate in locali luridi e occupati abusivamente, violando gravi normative igienico-sanitarie. Le frattaglie, se non gestite correttamente, possono diventare una fonte di contaminazione alimentare, mettendo a rischio la salute dei consumatori.Napoli, Asl chiude attività di trasformazione carniLa chiusura dell’attività è avvenuta dopo un’ispezione durante la quale sono stati riscontrati gravi problemi igienico-sanitari, inclusa la presenza di ambienti non idonei alla lavorazione delle carni, mancanza di adeguate misure di igiene e conservazione, e altre violazioni delle norme sanitarie.Questo tipo di situazioni sono preoccupanti perché possono mettere a rischio la salute dei consumatori, esponendoli a contaminazioni e malattie trasmissibili attraverso il consumo di carne contaminata. Le autorità hanno quindi agito tempestivamente per proteggere la salute pubblica e garantire che gli standard igienico-sanitari vengano rispettati.Violazioni delle normative igienico-sanitarieDurante l’ispezione condotta dall’ASL, sono state riscontrate gravi violazioni delle normative igienico-sanitarie. Queste includono la mancanza di igiene nei locali di lavorazione, l’inadeguato stoccaggio e la manipolazione delle carni, la mancanza di dispositivi di sicurezza alimentare, e altre irregolarità che possono compromettere la sicurezza e la qualità del prodotto.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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