Matteo Salvini e arance africane in Parlamento: fotomontaggio?

Coronavirus e riapertura delle chiese: Adinolfi attacca FiorelloIn biologia un areale è l'area geografica in cui è distribuita una specie. Sulla Terra il clima sta cambiando troppo velocemente e la domanda che dobbiamo farci a questo punto è: come sarà il futuro?analisi tecnica Come possiamo cambiarlo? Quale sarà l’areale sostenibile della specie umana? Ferdinando Cotugno racconta in questo podcast la crisi climatica, la transizione ecologica e il nostro complicato rapporto con la biodiversitàAreale esce ogni martedì Tutti gli episodiLa crisi climatica è anche una crisi di racconto e di immaginazione. Il clima sta cambiando molto velocemente, troppo velocemente, e la domanda che dobbiamo farci a questo punto della storia è: come sarà il futuro? Come possiamo cambiarlo? Che margini abbiamo per riscrivere la nostra presenza sulla Terra e renderla sostenibile?Ferdinando Cotugno è un giornalista freelance, per Domani si occupa di ecologia, ambiente e clima, e delle loro declinazioni politiche a ogni livello. “Areale, il podcast” esce ogni martedì mattina sul nostro sito, su Spotify e sulle altre principali piattaforme. Areale è anche una newsletter che arriva ogni sabato: qui per iscriversiScopri gli altri podcast di Domani© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Fase 2, Roberto Speranza: "Il decreto non si cambia più"Festa del Lavoro 2020: il messaggio del premier Conte Mes, Salvini contro Gualtrieri: "Presenteremo la sfiducia"Calendario fase 2: quattro date per la ripartenzaNotizie di Politica italiana - Pag. 525