Parigi 2024, la cerimonia? "E' comunismo". Bufera su giornalista tv PoloniaCesara Buonamici in una lunga intervista al Corriere della Sera ha raccontato il suo ingresso in Mediaset e il motivo che l'ha spinta a non accettare mai le altre offerte da altre aziende,trading a breve termine ma a rimanere sempre fedele alla rete privata perché: «in questa azienda ho sempre goduto di grande libertà e soddisfazione».Poi, la sua vita privata, con il medico israeliano Joshua Kalman e il matrimonio dopo 25 anni di convivenza. Il matrimonio e la maternitàCesara Buonamici nell'intervista al Corriere della Sera ha toccato molti temi da sempre rimasti privati, come il matrimonio con Joshua Kalman dopo 25 anni di convivenza: «Un giorno ci siamo detti: “Che facciamo noi due? Sposiamoci”».Poi ha aggiunto: «I figli non sono arrivati: dopo qualche insuccesso abbiamo capito che volevamo salvarci come coppia, ho temuto che questa ricerca ossessiva di genitorialità potesse minare il nostro rapporto. Siamo due che stanno bene insieme: penso che si debba essere felici di quello che si ha, mi sento fortunata».Il ritorno Grande Fratello?Cesara Buonamici è diventata popolare durante l'ultima edizione del Grande Fratello, come opinionista e ha rivelato al Corriere della sera: «Ho dato la conferma perché se lo guardi nel modo giusto e soprattutto se lo vivi, è un programma che offre squarci di comportamenti umani. L’altra ragione, che dico a bassa voce, è che mi sono divertita e trovata molto bene con Alfonso Signorini». La Buonamici quindi tornerà a settembre con la nuova edizione del GF, accanto ad Alfonso Signorini. Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Agosto 2024, 20:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Stefano De Martino, Marisa Laurito lo boccia: «Non è Renzo Arbore. Copiare è una cosa, copiare male un’altra»L'economia cinese è in difficoltà, l'Italia può trovare spazi. Il punto di Boselli Metro più sicure, nasce la Polmetro: la sezione di polizia opererà nelle metropolitane di Roma, Milano e NapoliParigi 2024, Senna troppo sporca: oggi non si può nuotare nel fiumeIl neopaganesimo culturale ignora l’autentica inclusività