Chiara Ferragni e il trend delle scuse: dove finisce l’influencer e comincia la personaRoma,ETF 15 giu. (askanews) – “Abbiamo scoperto che per la Presidente del Consiglio Meloni mostrare una bandiera italiana in Aula e consegnarla a un ministro per dire no all’Autonomia che spacca il Paese è una “provocazione”. La bandiera italiana non è mai una provocazione. È il nostro simbolo che ci ricorda di essere uniti. Mi sarei aspettato delle scuse da parte di chi guida una maggioranza che aggredisce con violenza inaudita, con calci e pugni, un parlamentare del M5S in piena Aula. Questo non avrebbe rimediato alla gravità dell’accaduto, alla figuraccia internazionale, ma almeno sarebbe stata una toppa dovuta. Invece abbiamo un Presidente del Consiglio che non condanna neppure la violenza. D’altronde dall’inchiesta di Fanpage abbiamo visto che idea di democrazia e rispetto circola in alcune sezioni giovanili di Fratelli d’Italia. Martedì sventoleremo il tricolore tutti insieme a Roma. Se per Meloni e soci la bandiera dell’Italia è una provocazione allora la sventoleremo più forte”. Lo dichiara via social il presidente M5s Giuseppe Conte. -->
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