Ecco i paletti posti dal Colle alla Meloni: indiscrezioni e scenari

Sergio Mattarella contro gli speculatori: "L'Unione Europea trovi soluzioni"Nelle Practice lo spagnolo della Pramac è ancora il più veloce: precede Espargaro,Guglielmo Pecco e Bastianini. Nei dieci che passano in Q2 pure Di Giannantonio, Bezzecchi e Marc Marquez, decimo 2 agosto - 17:23 - MILANO Ancora Jorge Martin. Nelle prequaliche del GP di Gran Bretagna della MotoGP lo spagnolo della Ducati Pramac replica la migliore prestazione del mattino e con il tempo di 1'57.911 precede tutti. Alle sua spalle Aleix Espargaro con la rinnovata e molto competitiva Aprilia (+0.045) e poi le due Ducati ufficiali di Pecco Bagnaia (+0.119) ed Enea Bastianini (+0.279), che aveva anche iniziato il turno con un evidente problema (fumata) sulla sua moto.  la top-10—  Nei migliori dieci delle Practice che passano direttamente alla Q2 ci sono anche: le due Ktm di Jack Miller, quinto a 0.349, e Brad Binder, settimo a 0.475; le due Ducati VR46 di Fabio Di Giannantonio, sesto a 0.407, e Marco Bezzecchi, nono a 0.595; l'Aprilia di Maverick Viñales, ottavo a 0.478 e Marc Marquez (Ducati Gresini) decimo a +0.674 dopo aver fatto il tempo in scia a Martin. Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! morbidelli respinto—  Il primo degli esclusi è Franco Morbidelli (Pramac), undicesimo a 0.731, mentre Pedro Acosta (Gasgas Tech3) è tredicesimo, Fabio Quartararo sedicesimo e Luca Marini diciannovesimo. Domani dalle 11.50 la lotta per la pole e poi alle 16 la Sprint Race.  Moto Gp: tutte le notizie Motori: tutte le notizie Gazzetta dello Sport © RIPRODUZIONE RISERVATA

Fiumicino, consigliere comunale bestemmia durante una seduta: "Io devo parlare, porco..."Elezioni politiche 25 settembre, chi sono gli elettori indecisi? Chi è Eugenia Roccella, la nuova ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari OpportunitàNotizie di Politica italiana - Pag. 161Solinas e Pontida: "Crediamo in Salvini, non nello Stato che comprime le libertà"