Twitter, Elon Musk diventa “Chief Twit” ed entra nella sede della società con un lavandino in mano

Manager si lamenta per lo stipendio da 6 milioni l'anno: è polemicaSuore horror,analisi tecnica suore horror, suore horror!, è stato il nostro primo gioioso grido di esultanza rivolto a Immaculate – La prescelta, ed è diventato ulteriormente gaudente alla prospettiva di assistere alla trasformazione della più promettente (assieme a Mia Goth) scream queen del panorama horror attuale, Sydney Sweeney, in innocente suora. L’interprete di Nocturne e Night Teeth al cinema ed Euphoria e Handmaid’s Tale in tv si era avvicinata al progetto (poi naufragato) nel 2014, appena diciassettenne, e un decennio dopo lo ha riesumato personalmente prendendone le redini sia come attrice che produttrice, allo scopo di farne una vetrina per sé stessa. Missione – ampiamente – compiuta, perché la Sweeney nei panni della virginale novizia americana Cecilia accolta in un isolato convento-ospizio italiano sede di orrori indicibili rappresenta il picco della Nunsploitation dell’ultimo lustro, in un panorama cinematografico che in tempi recenti ha sfornato una nutrita lista di pellicole incentrate su suore cattoliche terrificanti, da Nun e Nun II a Gli occhi del diavolo passando per Sorella Morte.

Aereo si schianta su un gruppo di venditori ambulanti in Colombia: morto bimbo di 3 anniNuovi guai per il principe Andrea: Ghislaine Maxwell lo definisce "un caro amico" Terremoto in California: scossa di magnitudo 6.0India, crollato un ponte nel Gujarat: centinaia di persone precipitate nel fiume, almeno 60 mortiLa fretta di Putin con il nuovo coordinamento per "chiudere" in Ucraina