Pubblica amministrazione: auto blu in aumentoCaso Gregoretti,BlackRock Calderoli: "Di Maio sapeva prima della Giunta"Caso Gregoretti, Calderoli: "Di Maio sapeva prima della Giunta"Calderoli nutre dubbi sulle posizioni prese da Di Maio sul caso Gregoretti: il leader M5s sarebbe stato a conoscenza dei fatti prima della Giunta. di Laura Pellegrini Pubblicato il 20 Dicembre 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataLuigi Di MaioMatteo Salvini#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il caso Gregoretti, il cui processo vede imputato Matteo Salvini, sta generando un caos nel mondo politico: Calderoli ritiene che Di Maio fosse a conoscenza dei fatti prima della Giunta. Infatti, il vicepresidente leghista al Senato avrebbe un certo sospetto sul capo politico M5s. “Vorrei proprio capire una cosa – ha detto Calderoli -. La convocazione per la Giunta delle immunità parlamentari del Senato è arrivata ieri sera (19 dicembre ndr) alle 19:59 e soltanto da quel momento per la prima volta troviamo nero su bianco un ordine del giorno in cui viene menzionato il caso Salvini. Fino a quel momento non c’era nulla”. Tuttavia, il commento di Di Maio a Porta a Porta è arrivato due minuti prima, alle 19:57. A Calderoli non è sfuggito nulla.Gregoretti, Calderoli sospetta su Di MaioL’ordine del giorno che menziona Salvini sul caso Gregoretti è arrivato il 19 dicembre alle ore 19:59, ma il commento di Luigi Di Maio (che dava il suo consenso per procedere) è giunto due minuti prima sui media nazionali. Calderoli si chiede come sia possibile che il capo politico M5s sia venuto a conoscenza dei fatti ancor prima che la Giunta ne fosse a conoscenza. Il vicepresidente leghista alla Camera, infatti, ha due ipotesi. Nel primo caso Di Maio non sapeva nulla “e parlava a caso senza sapere le cose”; nel secondo caso, invece, “aveva preso visione del fascicolo e ne parlava con cognizione di causa avendo letto le carte”. Quest’ultima ipotesi, però, metterebbe il grillino in una posizione scomoda, ovvero lo vedrebbe protagonista di un reato. “Gli atti riservati – ha spiegato infatti Calderoli – sono soltanto nella disponibilità dei membri della giunta del Senato”. Come è possibile dunque che Di Maio ne fosse a conoscenza ancora prima dell’organo giurisdizionale?Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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